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“The Courtyard” è la seconda anticipazione da “, il terzo album in studio degli Stain in uscita autoprodotto il 17 febbraio 2023, distribuito da ADA Music/Warner Music.


Un brano importante e simbolico per il quartetto alternative rock pugliese, che chiude un percorso, un’esperienza stimolante all’interno delle mura dell’asilo.

A parlacene sono gli stessi ragazzi:

“The Courtyard” è ricco di elementi e momenti molto diversi fra di loro: il synth flautato iniziale, che verrà ripreso in seguito, crea un’atmosfera di quiete ed equilibrio, che richiama il soggetto principale, ovvero il cortile dell’asilo: è da qui che nascono i ricordi di esperienze vissute durante l’infanzia. Vengono così descritti diversi episodi ed immagini che quel luogo ha realmente vissuto, anche con un background musicale più movimentato ed esplosivo, quasi come una sorta di invito per l’ascoltatore ad immedesimarsi nel flusso, ad entrare nel cortile stesso. Suoni e richiami di quell’atmosfera sono esplicitamente inseriti ( le voci dei bambini ad esempio), per poi essere sopraffatti da un drop finale, in cui la voce descrive la fine di un’esperienza, di un cortile che si smaterializza, lasciando solo il suo ricordo.

Ad accompagnare il brano, un videoclip molto particolare diretto dal pugliese Antonio Stea, videomaker tra i più originali in circolazione che ha già contribuito a plasmare l’immaginario visivo di progetti interessanti come LAZZARETTO, Checco Curci, Violent Scenes e Leland Did It.

The Courtyard è un videoclip in stop-motion. All’interno di una scenografia sbiadita, tra un cortile abbandonato e i banchi dismessi di una scuola, il protagonista riscopre la fanciullezza: uno stato d’animo così lucente e totalmente slegato dall’oppressione della monotonia incolore.

Lasciatevi incuriosire dal sound multiforme e imprevedibile degli Stain. Buon ascolto e buona visione.  

Ad accompagnare il brano, un videoclip molto particolare diretto dal pugliese Antonio Stea, videomaker tra i più originali in circolazione che ha già contribuito a plasmare l’immaginario visivo di progetti interessanti come LAZZARETTO, Checco Curci, Violent Scenes e Leland Did It.

The Courtyard è un videoclip in stop-motion. All’interno di una scenografia sbiadita, tra un cortile abbandonato e i banchi dismessi di una scuola, il protagonista riscopre la fanciullezza: uno stato d’animo così lucente e totalmente slegato dall’oppressione della monotonia incolore.

Lasciatevi incuriosire dal sound multiforme e imprevedibile degli Stain. Buon ascolto e buona visione.  


"The Courtyard"

Stain
[January 17th 2023]
Genre:
indie rock
Base:  Italy



Label / Booking / Press: 

Altini Cose / Doppio Clic Promotions / ADA Music,/ Warner Music 

about
Stain
è un progetto alternative rock nato a Bari nel 2016. La band si forma tra i banchi di scuola; inizialmente composta da 3 batteristi ed un chitarrista, ognuno si appassiona al proprio strumento, fino a definire la line-up attuale: Francesco Lagioia (voce), Michele Tangorra (chitarra), Dario Ladisa (basso), n.i.c.h.o. (batteria). Dopo i primi mesi passati a suonare cover, alla continua ricerca di una propria identità, la band sente l’esigenza di voler esprimersi attraverso brani inediti.

Nel primo anno di attività, gli Stain vincono 2 concorsi regionali e vengono premiati come ‘Best Original Band’ e ‘Premio della critica’ nell’ambito del contest nazionale ‘Tour Music Fest’, (presieduto da Mogol). Questo ha permesso loro di organizzare un tour nazionale come promozione del primo disco in studio ‘Zeus’, pubblicato il 5 ottobre 2018, con 30 date invernali in tutta Italia, tra cui la partecipazione al Medimex 2019 in apertura a Bryan Ferry, la partecipazione allo showcase del  SIM Sao Paulo 2019  e le date al Covo Club di Bologna, al Rework di Perugia e al Dejavu di Sant’Egidio alla Vibrata in apertura a Gio Evan.

Da qui in avanti la band sviluppa un sound più complesso e innovativo che li porta al loro ultimo lavoro: ‘Kindergarten‘, pubblicato il 12 novembre 2021. Il titolo fa riferimento all’atteggiamento compositivo e relazionale che li ha caratterizzati nel processo creativo, ed anche all’asilo degli anni ’30 in cui il lavoro è stato registrato. ‘Kindergarten’ è un ritorno al passato vissuto da quattro ragazzi, catapultati in una dimensione mai sperimentata prima, tra ingenuità e inesperienza musicale tipiche della loro generazione. Quest’ultimo lavoro è seguito da un tour italiano di 20 date ed è stato presentato al Sziget Festival 2022 il 12 agosto 2022. A gennaio 2023 gli Stain pubblicheranno la seconda parte del disco Kindergarten, una sorta di continua dell’esperienza vissuta nell’asilo in cui è nata la prima parte. Nuove sensazioni e sonorità arricchiscono questa nuova uscita, a cui si aggiunge un tassello di maturità ed identità musicale.


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