Sabato 21 Febbraio presso il The One di Cassano d’Adda si è svolta la terza edizione della “Splatter Holocaust Night” (prima volta a cui io vi partecipo).
Serata divisa tra cinema e libri horror fino all’inizio delle esibizioni musicali.
Tra tutto questo anche l’intervista al regista Andrea Marfori e Martyna Smith la performer dei famosissimi Death SS. Tanta gente all’inizio che purtroppo è andata via via scemando per il prolungarsi dei concerti dei gruppi. Per quello che mi riguarda la proiezione dei corti cinematografici horror è stata molto positiva e mi ha tenuto con gli occhi incollati allo schermo fino alla fine. A seguire di tutto questo è iniziato il live dei sette gruppi.
Il primo gruppo ad iniziare sono stati i Cripple Bastards band che occupa da piu’ di vent’anni i palchi. Voce potente cosi come la musica. Testi completamente in italiano che riescono a far cantare tutto il pubblico. Sinceramente era la prima volta che li sentivo ma devo dire che mi hanno molto impressionato e sicuramente non mancherò di andare nuovamente ai loro concerti.
A seguire i Bloody Market con i quali si è esibita Martyna Smith. Gruppo nato nel 2008 come cover band di Murderdolls e Wednesday 13 ma che ora presenta pezzi propri. Anche di loro posso dire che l’impressione è stata ottima sia per la voce del cantante sia per la loro musica.
Terzo gruppo ad esibirsi sono state le Slut Machine, band composta da tre ragazze e un ragazzo. Gruppo che nel 2014 ha rilasciato il loro primo full-legth, annunciando che dopo questa data farà un lungo pit-stop. Peccato perchè a mio parere è una formazione molto valida.
Dopo di loro è stata la volta dei Raging Dead, uno dei gruppi che mi è piaciuto di piu’. Gruppo formato recentemente, nel 2013, e che oltre a piacermi musicalmente mi è piaciuto anche per come erano truccati e vestiti. Devo dire che per il tema della serata era quello che più si identificava in esso.
I Transient Hate Contact e gli Abusive Punk Rock sono state le band che hanno suonato buona musica e hanno saputo coinvolgere il pubblico.
L’ultimo gruppo era quello degli Haddah. Band formatasi nel 2001 e che recentemente, oltre a quella di Alessandro, ha aggiunto la voce di Francesca. Devo dire che è stata un’ottima scelta che sicuramente gli farà guadagnare fans. Le loro voci sono potenti e piene di carica. Era la seconda volta che li sentivo e mi sono piaciuti ancora piu’ della la prima. Sicuramente grazie alla loro musica e alle due ottime voci avranno ancor più successo in futuro.
Ringrazio Massimo Bezzati (l’organizzatore della serata) e Fabiano che ha seguito le band e per avermi voluto come fotografo ufficiale…e naturalmente il The One per aver ospitato questo fantastico evento.
Report by Dave Photographer
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