Venerdì 17 e sabato 18 aprile, al Dagda Live di Borgo Priolo (PV), si è tenuto lo Scary party. Due serate molto coinvolgenti all’insegna dell’horror e dell’ottima musica.
Ecco chi ha suonato nelle due serate:
–Venerdì 17: IL DIO CERVO(Pavia) , NECROART (Pavia)
–Sabato 18: DEATHLESS LEGACY (Firenze)
qui il teaser dello Scary party
La serata di venerdì si apre con IL DIO CERVO un gruppo pavese composto da quattro ragazzi molto talentuosi e piuttosto stravaganti, scenograficamente parlando, il cui percussionista suona per ben 40 minuti con una maschera da cervo e il cantante vestito da monaco. Musicalmente parlando nulla da ridire, ottimi musicisti e bella la voce del cantante,anche se,non colpiscono subito al primo ascolto, ma dopo le prime canzoni riescono ad coinvolgere il pubblico presente. Nella scena musicale sentiremo parlare ancora di loro!!
Subito dopo è stata la volta di un altro gruppo pavese I NECROART band black/trash metal formatasi nel lontano 1999 ma non con questa formazione, infatti alcuni componenti sono entrati nella band successivamente, e a differenza del gruppo precedente sono stati di un grande impatto musicale fin dalle prime note, portando una grande carica e dimostrando bravura, hanno eseguito tutti i loro brani in maniera impeccabile, quindi grandi musicisti e grande voce del cantante.
Sabato infine è stata la volta dei fiorentini DEATHLESS LEGACY band horror metal molto conosciuta (non tutti lo sanno ma hanno avuto l’onore di aprire la data milanese dell’artista americano ROB ZOMBIE) e sono stati strepitosi! Grazie anche alla voce della cantante “Steva la cinghiala”, hanno suonato per un’ora e mezza con una grande presenza scenografica, rigorosamente in stile horror-splatter-esoterico, con l’aiuto di una brava performer. Hanno suonato brani tratti dal loro cd “Rise from the grave” e due cover dei Death SS, ovvero “Heavy demons” e “Baphomet“.
In chiusura hanno omaggiato Clive Jones (scomparso nell’ottobre 2014 e amico della band fiorentina, noto per essere stato uno dei membri del gruppo rock progressivo Black Window e per essere stato in precedenza fondatore della band Agony Bag) con il brano “Rabies is a killer”
In conclusione, come la scorsa volta, sono state due serate eccezionali. Complimenti ancora allo staff e all’organizzazione del Borderland sempre impeccabile! Un consiglio sincero, per chi abita a Pavia e nelle vicinanze, di frequentare il posto non ve pentirete!!!!
qui il post di Facebook
Report by Dave & Naty
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.