ROCKLAND 2015 – Report del 4 e 5 aprile

Quest’ anno si è svolta la prima edizione del RockLand FEST a Borgo Priolo (PV), durata 4 giorni da venerdi 3 a lunedì 6 aprile. Prima di passare al report sulle due serate a cui ho assistito, spenderei due parole per l’organizzazione e il luogo. Locale fantastico sia come spazi che come palco. Ottime sia l’acustica che le luci ed un palco immenso dove altre band, in un’altra occasione, avranno il piacere e la possibilità di esibirsi. Spazi enormi per il pubblico con anche la possibilità di avere a disposizione un campo per le tende. Organizzazione impeccabile a cui auguro tanto successo in futuro.

Questi i gruppi che si sono susseguiti nelle serate e il loro genere:

VENERDI 3 APRILE: KALIAGE (PV) post progressive metal, SPLATTERGOAT (PV) trash metal, MENEGUINNESS (MI) irish rock

SABATO 4 APRILE: MALANTIGUO (PV) rock, CHECKMATE (PV) melodic hard rock, KALEVALA HMS (PR) folk rock, MATERDEA (TO) elvish rock

DOMENICA 5 APRILE : THE 95 (PV) rock, BOMBER (PV) heavy blues, RED SKY (MI) no genre music, FUROR GALLICO (MB) folk celtic metal

LUNEDì 6 APRILE: DJ TRUZZO rock metal & VJ ACT by ARIANNA.

Di seguito il report delle serate di sabato e domenica a cui ho assistito.

Sabato 4 aprile

La band locale dei MALANTIGUO, ha aperto le danze della terza serata. La poliglotta Laura Ferro, voce forte ma allo stesso tempo aggraziata, attraverso il tecnicismo dei valenti compagni, da la giusta carica al proseguimento della manifestazione. Successivamente si sono esibite le CHECKMATE. Cinque ragazze, ma soprattutto cinque rockers che sanno tenere bene il palco. Una “All-female Band” (come dal loro nome su FB) che devo dire mi hanno stupito nonostante la loro giovane età. A seguire i KALEVALA un gruppo di Parma formatosi nel 1998, molto talentuoso, che ha avuto il piacere di suonare con icone quali FOLKSTONE, CRUACHAN, KORPIKLAANI … e molti altri. Buona la loro performance e soprattutto l’energia sprigionata sul palco. Ultimi a suonare i già affermati MATERDEA con la voce di Simon Papa, supportata, oltre che dalle solite chitarre e batteria, anche da violino e tastiera. L’esecuzione di brani dell’ultimo album, con l’aggiunta di canzoni facenti parte del precedente lavoro, hanno fatto chiudere alla grande la giornata.

Domenica 5 aprile

Un basso, due chitarre, una tastiera, un batterista e due voci (Andrea ed Emma) completano la formazione che ha dato il via ai live di domenica 5 aprile. La band in questione è quella dei The 95, un gruppo molto giovane composto da sette elementi, che ha scaldato ben bene il pubblico presente con il loro sound. Veramente bravi! Mi auguro di risentirli molto presto.
Subito dopo è la volta dei BOMBER un altro gruppo pavese formatosi recentemente (nel 2011) e per la serata hanno eseguito brani del loro primo lavoro discografico. Il carisma del cantante Diego, si è distinto per aver saputo trasmettere la giusta enfasi e grinta alla performance della band. A seguire un’artista mascherato veramente talentuoso, che ha suscitato interesse e curiosità da parte del pubblico presente e… il mio. RED SKY già noto nelle scene milanesi (e non solo) per essere stata la voce e il chitarrista della metal band Ideogram. La curiosità più grande è stata quella di conoscere il suo genere musicale (a mio parere un ottimo miscuglio di rap e metal) anche se lui stesso si definisce senza genere. Comunque in ogni caso qualunque cosa sia è ben riuscita!! Ultimi, ma solo per ordine di scaletta, gli attesissimi FUROR GALLICO, formazione già nota alle scene folk metal. Li descriverei in una sola parola… strepitosi! Hanno suonato per due ore e attraverso le canzoni del loro ultimo album ☼Songs From The Earth☼, compresi i brani del loro vecchio repertorio, sono stati in grado di coinvolgere gli spettatori, con grande carica e grinta, dall’inizio alla fine, tanto che hanno concesso, a grande richiesta, il bis.