Moxie racconta la storia di una ragazza di 16 anni di una piccola città che si ispira al passato di sua madre come parte del movimento punk underground Riot Grrrl, e la usa come catalizzatore per iniziare una rivoluzione femminista nel suo liceo…
La trama non dice nulla di nuovo. Ennesimo film dozzinale che ripercorre i temi scottanti degli adolescenti tra cui: il sesso, la diversità, l’etnia, il bullismo, sport associato alle borse di studio, sessismo, meritocrazia etc etc… (l’elenco è infinito). Il messaggio non è quello di abbassare la testa e guardare avanti senza girarsi (ovvero quello che la maggior parte dei genitori ci dice da una vita affinché non si “cerchino guai”), bensì, sguardo dritto e fiero! Ma non è facile e non tutti ci riescono o possono farlo, quindi farsi aiutare laddove si è impossibilitati.
Un filone sociale ripercorso da anni da varie serie/pellicole, citandone alcune, dal più recente Tredici (13 Reasons Why, aka TH1RTEEN R3ASONS WHY) al più longevo e datato (per i più giovani) L’Attimo Fuggente.
Ora… il film in questione, “Girl Power – La rivoluzione comincia a scuola” (solito titolo lungo, inutile che in Italia si ha l’obbligo di rivoluzionare!!!) prodotto da NETFLIX, è l’adattamento sceneggiato da Tamara Chestna del romanzo di Jennifer Mathieu, appunto Moxie, in cui troviamo si gli elementi sopra citati, ma non in chiave così drammatica o estrema. Il racconto è fluido e adatto probabilmente alla generazione attuale che già si trovano a vivere, anche esternamente, a queste tematiche “grazie” ai social, tv, blog, che da un certo punto di vista li trovano più preparati rispetto a coloro che in passato non avevano tutti questi canali media a disposizione. Ciò che ci ha spinti ha trattare questo film è più per l’aspetto della fanzine DIY creata dalla protagonista che, a modo suo ma molto efficacemente, denuncia i soprusi che ogni giorno le ragazze devono subire a scapito dei maschi loro coetanei. Il tutto è accompagnato da una colonna sonora frizzante e molto “Queer” che spazia dal punk al garage rock, un po’ di rap/trap ed indie, con rivisitazioni/cover solo ed esclusivamente al femminile.
Moxie Soundtrack 2021
Non essendoci una soundtrack ufficiale puntiamo alcune playlist inerente al film che potete ascoltare:
Da Yellow Dog Spotify playlist ►
https://open.spotify.com/playlist/0mhUL9NPsMgmoBal5INNC2
Da Retro Tones Spotify playlist ►
https://open.spotify.com/playlist/25sB6ybhf2ZPTLOFYoRn7G
e molte altre…
• NO GOING BACK by Yuno • LIKE FLOW by Moving Castles • OASIS by Luke Buishas • GRAINS OF SALT by Tacocat • DOUBLE DARE YA by Bikini Kill • REBEL GIRL by Bikini Kill • The Impression That I Get by The RCC Marching Tigers • For Boston by The RCC Marching Tigers • GREEN LIGHT RED LIGHT by TopLady • FIRE WITH FIRE by Gossip • PUMP THE BRAKES by Born Rivals • LEVELED UP by AO Lexx • SURF by Ka’au Crater Boys • HANG TEN by Gary Wolk • THE KUKILAU SONG by Mel Peterson • CAN’T GET ENOUGH by Headband • KING OF GIRLS by Amy Miles, Craig Wedren • PRETTY UGLY by Tierra Whack • KITANA by Princess Nokia • LA VIE EN ROSE by Lucy Dacus • JUST MY KIND by The Julie Ruin • Suddenly Seymour by A Giant Dog • Big Mouth by Carlos De La Garza • Rebel Girl by Carlos De La Garza • HEAVEN by Brandi Carlile • DESTROYER by Lala Lala • W.A.R.R.I.O.R. by Ebony Bones! • ALALA by CSS
“REBEL GIRL” by Bikini Kill
“Alala” by CSS
“La Vie En Rose” by Lucy Dacus
Fonti /link sulla Soundtrack:
From soundtrackradar ► https://www.soundtrackradar.com/soundtrack-moxie/
From screenrant ► https://screenrant.com/moxie-movie-soundtrack-songs-artists-guide/
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