LaScimmia

Allternativi…

Tra le tante formazioni che spesso vi proponiamo ce ne sono alcune che spiccano per originalità. Molte sono le realtà nostrane da tener in considerazione e tra loro c’è questa band trevigiana con il primo omonimo album.

… a voi LaScimmia

bio

“LaScimmia” è un progetto musicale nato a Treviso nel gennaio del 2015. Il gruppo, inizialmente composto da Gabriele Marino alla voce e chitarra, Federico Scuderi al basso e Andrea Albani alla batteria, accoglie poco dopo Enrico Poletto alle tastiere. Il flusso creativo fagocita i quattro e si manifesta come un fiume in piena. Grazie ad una grande sintonia ed affinità, già nell’aprile dello stesso anno il gruppo elabora una pre produzione del disco homemade.
Dopo intensi mesi estivi di perfezionamento in sala prove La Scimmia è pronta per registrare il disco omonimo, ed entra al “Lignum Studio” di Villa del Conte presso Padova. Qui grazie a Massimo Berti e Giulio Ragno Favero, (One Dimensional Man, Il Teatro degli Orrori e produttore) vengono incise in cinque intensissimi giorni di presa diretta, le 11 tracce dell’album che è pronto nel mese di ottobre.
In seguito i musici si mettono nelle mani più che esperte del videomaker Mauro Lovisetto, grafico e regista di video musicali di artisti quali Il Teatro degli Orrori, Tiziano Ferro, Vasco Rossi ecc. Il primo singolo con video prescelto dalla band è la traccia “Fiori nuovi”, brano dal sound rock carico con venature pop che trasmette la genuina natura compositiva della band.

album

La copertina dell’album è un inquietante tripudio di scimmie e pesci antropomorfi partorita da Gabriele e perfezionata dalla mano di Emanuela Bello. Infine LaScimmia entra a far parte della famiglia SISMA”,giovane etichetta indipendente e collettivo di musicisti promotore della scena musicale emergente trevigiana.

LaScimmia è l’ album omonimo della band trevigiana il quale è stato curato e perfezionato in 6 mesi, ma registrato in 5 giorni, come a voler indicare una certa fretta da parte del gruppo. L’immediatezza della composizione è proprio la nota caratteristica del disco stesso. Tra i temi trattati si possono includere: la creazione di una propria coscienza personale con una chiave di lettura che preveda una libera interpretazione in alcuni brani del disco, esperienze personali tradotte in musica a tratti tristi a tratti un po’ ironiche che hanno fatto parte della vita dell’autore dei testi Gabriele Marino. Altri temi trattati sono il mondo del lavoro, il mondo di internet e le sue sfaccettature tanto affascinanti quanto pericolose, l’uso di droghe, la disinformazione legata ad esso e una denuncia aperta alla violenza e all’insensatezza della visione politica Italiana che troppo spesso viene associata ad una sorta di tifo di una squadra di pallone del Belpaese. il nome stesso de LaScimmia è una sorta di ode alla primordialità della musica e l’auspicio di un ritorno alle origini con un occhio di riguardo e di speranza per il futuro. La data di uscita del disco è il 22/02/16 frutto della collaborazione di due etichetti, Sisma e Dischi Soviet Studio.

<a href="http://lascimmiaband.bandcamp.com/album/lascimmia">LaScimmia by La Scimmia</a>

review

Parlavo di originalità ad inizio articolo,un’originalità che qualcuno chiamerebbe, se fossimo in un film, un rebout, ovvero prendere una cosa e riproporla in nuova veste. Qui siamo di fronte ad una band che spolvera un genere e lo riveste a nuovo, stiamo parlando del vecchio pop/cantautorato italiano rivestito a quello che oggi (non proprio da oggi…) viene etichettato come “indie music”, in questo caso indie rock! un genere che tiene alle tradizioni ma in maniera più frizzante ed energica, il così detto cambio generazionale. L’album riabbraccia le atmosfere nostalgiche popolari alla Rino Gaetano viste in un contesto moderno alla Gazebo Penguins, giusto per farvi capire di cosa sto parlando… Da una parte chitarra sulla spiaggia, più organetto/tastiere anni ’70… e dall’altra, cori ed urla di un gruppo coeso. Un esempio ci viene da “Tempokane” – “La Verità sta nel Pezzo” è un altro esempio delle parole di pac’anzi dove troviamo una parte scanzonata e l’altra più energica…- stesso avviso per “Delirio di Onnipotenza” (…e tu lasciami soltanto questo… delirio di onnipotenza) – la traccia più tirata è “Legione” (come vorrei capire tutto… come vorrei tutto distrutto…) – spiccano “Galassie e Deserti” e la mia preferita “Altopiani” di cui sarebbe interessante farne un video… (sugli altopiani in questa vita non contano più le parole…) – altra stra-preferita e riascoltata a go-go è “Fiori Nuovi” – ed infine “Come Stanno le Cose“una traccia che vien facile da dedicare al proprio nemico e perchè no… al miglior amico … (già testata 😉 )

In conclusione?… eh si, ve lo consiglio… soprattutto se amate spaziare in diversi generi oppure se siete persone costantemente indecise con un piede in due scarpe, voi che non riuscite a fare outing musicale e ad ammettere a voi stessi che la vera realtà è qui e non nei canali televisivi/radio dove spopolano costantemente Ramazzotti & Co… Per chi invece ha già le idee chiare, LaScimmia fa al caso vostro!

Ci salutiamo con il primo video ufficiale della band…

… Fiori Nuovi